Titolo: Il mio solo rimpianto
Autore: Vanessa Saint
Serie: —
Volume: —
Genere: Romance
Trope: Contemporary romance, Enemies-to-lovers, Sport romance
Editore: Cocktail Edizioni
Pubblicazione: 2 aprile 2024
Pagine: 226 pagine
Valutazione: 💛💛/5
Lissie
Pensavo che essere la brava ragazza mi avrebbe protetto da tutto.
Ma era un desiderio stupido.
Perché non importa quanto tu sia brava, le cose brutte accadono comunque.
È passato un anno da quando la mia vita è cambiata per sempre.
Era da un anno che non lo vedevo.
Nathan Ross.
Il ragazzo ricco, quarterback della squadra e stella della NFL con l’atteggiamento da presuntuoso.
È l’ex fidanzato di mia sorella e il motivo per cui è morta.
Lo odio.
Odio che lui sia vivo e lei no.
Ma ancora peggio, odio l’attrazione viscerale che provo per lui.
Ora è tornato, si è ripreso e gioca nella stessa squadra per cui io ballo.
Il mio dolore sta chiaramente incasinando la mia testa, perché il mio odio continua a crescere e a trasformarsi in qualcosa di molto più pericoloso…
Desiderio.
Qualche giorno fa ho terminato la lettura di Il mio solo rimpianto di Vanessa Saint e, purtroppo, devo ammettere che non è riuscito a catturare pienamente la mia attenzione e il mio interesse, e che non mi ha entusiasmato particolarmente.
Inizio con il riassumere la storia narrata. Alyssa è una giovane ragazza che sta soffrendo per la perdita della sorella, una sorella che appariva perfetta gli occhi della gente: era bella, socievole e studiosa, con un promettente futuro. Infatti, era la stella delle cheerleader dei California Panthers. Tutte le donne della famiglia di Alyssa hanno le stesse caratteristiche: forti, indipendenti, intelligenti e snelle con capelli biondo ghiaccio e occhi verdi. Alyssa, però, è diversa: bassa, formosa e con gli occhi azzurri. Non le è mai importato dello studio e di fare amicizie, ma ha sempre preferito passare il suo tempo in camera sua ballando canzoni hip-hop e inventando nuove coreografie. La sua passione la fa emergere tanto da guadagnarsi un posto nella nuova squadra di ballo dei California Panthers. Alyssa è felice, ma anche spaventata per la nuova avventura che la aspetta. Sa anche che non potrà mai incontrare colui che ha causato l’incidente in cui ha perso la vita sua sorella perché anche Nathan Ross ha subìto delle importanti conseguenze. Il destino, però, ha in serbo della sorprese perché non solo Nathan Ross si è ripreso dall’incidente, ma é anche un caposaldo della squadra. Si troveranno costretti a frequentarsi per lavoro e Alyssa scoprirà il vero Nathan Ross, la vera natura della relazione che aveva con sua sorella e il mistero che aleggia intorno al loro incidente.
Nonostante le premesse interessanti e sebbene risulti promettente, ho trovato la trama abbozzata e poco originale. Purtroppo, durante la lettura ho pensato più volte al fatto che la storia non fosse così particolare come mi aspettavo. Dal mio punto di vista, avrebbe potuto essere sviluppata meglio. Per esempio, sarebbe stato interessante aggiungere dettagli sul passato dei protagonisti e per articolare meglio la storia mystery che coinvolge la sorella di lei. Purtroppo, invece, la narrazione si è concentrata su scene esplicite che hanno tolto spazio e profondità alla trama principale.
Inoltre, alcuni dettagli non sembravano corretti con il contesto in cui veniva ambientata la storia. Avrei preferito una maggiore cura nella coerenza e nella costruzione del mondo narrativo, per rendere l’esperienza di lettura più coinvolgente e credibile.
I personaggi, nonostante dovrebbero possedere una certa maturità , mi sono sembrati spesso infantili nei loro comportamenti e nelle loro reazioni. Soprattutto Alyssa che risulta piuttosto piatta. Invece, ho apprezzato maggiormente Nathan che, risulta più profondo. In ogni caso, come già detto, l’aggiunta più dettagli sulle loro vite avrebbe fatto in modo di costruire personaggi più completi. Non sono riuscita a provare empatia nei confronti di nessuno di loro, poiché le azioni non sembravano coerenti e spesso risultavano forzate.
Per quanto riguarda la struttura del romanzo, ho notato una mancanza di fluidità e coerenza nel passaggio da una scena all’altra. Sembra che durante l’adattamento dalla lingua originale all’italiano sia stato perso quel potenziale che avrebbe potuto rendere la storia davvero avvincente e coinvolgente.
In conclusione, non posso dire di aver apprezzato appieno questo romanzo rosa. Ritengo, però, che la trama abbia un grande potenziale che purtroppo non è stato sfruttato a causa di personaggi poco sviluppati, comportamenti incoerenti, eccesso di scene esplicite e una struttura narrativa non del tutto efficace. Voglio puntualizzare che la copia ARC fornita dalla casa editrice per questa collaborazione non è la versione definitiva del romanzo, ma verrà sottoposto a rilettura finale prima della pubblicazione. Pertanto, la mia recensione si riferisce al file ricevuto in anteprima.