Qualcosa tra le righe

La prima recensione del 2024 si riferisce all’ultimo libro che ho letto nel 2023. Sono un po’ in ritardo nella pubblicazione, ma spero io possa essere perdonata. Qualche mese fa Lorenzo Iero mi ha contattata e sono stata ben felice di accettare la sua richiesta di collaborazione e, quindi, eccomi qui a parlarvi del suo libro.

Tutta colpa del caffè é un romanzo breve che mi ha conquistata fin dalle prime pagine. Questo libro si legge breve tempo grazie alla scrittura fluida e coinvolgente di Lorenzo. Il ritmo rimane alto per tutta la durata della narrazione mediante la presenza di dialoghi veloci, episodi divertenti e equivoci che rendono la lettura leggera.

I personaggi principali sono caratterizzati molto bene, tant’è che ho empatizzato con entrambi fin da subito. Greta é una giovane influencer che degusta caffè per lavoro scrivendo poi articoli da pubblicare sul suo blog. É single, ma non per scelta: é convinta, infatti, di essere vittima della “sfascinazione” fin dalle scuole medie quando é stata respinta da un suo compagno.

Con il tempo, ha iniziato a insinuarsi in me la convinzione di avere una specie di sfascinazione, che più si avvicina a qualcuno e più annulla la reciproca attrazione.

Danilo Torresani ha origini calabresi ma vive nella città del giglio, Firenze. Se Greta lavora con il caffè, Lorenzo lavora con i piedi. Ma in che modo esattamente? Qual è la sua professione? Cosa nasconde? Queste sono le domande che si pone Greta dopo aver conosciuto inaspettatamente Danilo.

Da questo momento si scatenano una serie di equivoci ed episodi divertenti che porteranno parecchie risate a chi sta leggendo il romanzo.

L’ilarità viene alimentata anche dai personaggi secondari che condiscono il tutto con il loro umorismo: Milena, amica di Greta, e Vincenzo. La relazione tra i due è anomala: fanno coppia, poi litigano e si lasciano fino a quando succede qualcosa che cambierà le loro vite in modo permanente mettendoli di fronte alle responsabilità della vita.

Anche la mamma di Greta riserva delle sorprese alle figlia: dopo essere rimasta vedova, decide di rimettersi in gioco iscrivendosi all’università per completare gli studi. La sua vita viene stravolta da un professore che catturerà la sua attenzione che Greta consocerà in circostanze imbarazzanti. Insomma, il divertimento è assicurato!

Non posso certo non soffermarmi sull’ambientazione: la narrazione si svolge prevalentemente in Calabria, più precisamente a Scilla nel borgo di Chianalea per poi spostarci in Sicilia e a Firenze. Personalmente non sono mai stata in questi luoghi, ma grazie alle descrizioni di Lorenzo, è come essere insieme ai protagonisti e respirare l’aria di mare.

Il tocco unico di questo libro è dato dalle illustrazioni e dalle frasi di canzoni che contengono la parola caffè. Inoltre, alla fine del libro, è presente un menu che racchiude le descrizioni dei vari tipi di caffè. Dal mio punto di vista sono dettagli importanti che mostrano la dedizioni e la precisione di Lorenzo.

Per ultime, ma non per importanza, vorrei focalizzarmi sulle tematiche presenti: la storia è molto attuale perché affronta temi contemporanei come le situazioni lavorative, il rapporto con la famiglia e con l’ambiente circostante che fanno riflettere.

Questo è un libro perfetto per prendersi una pausa dalla quotidianità e da godersi con una buona tazza di caffè.

Ringrazio Lorenzo per avermi dato la possibilità di collaborare.

A presto Readers 😘