Behind di Monique Scisci | Recensione

Behind_recensione

Titolo: Behind

Autore: Monique Scisci

Serie: —

Volume: —

Categoria: Narrativa italiana

Genere: Contemporary Romance

Trope: Age Gap/Forced proximity

Editore: Queen Edizioni

Pubblicazione: 29 maggio 2023

Pagine: 492 pagine

Formato: Copertina flessibile/Copertina rigida/E-book

ISBN: 9788892891418

Valutazione: 💛💛💛💛/5

Trama

Quando Amelia accetta di lavorare in Inghilterra, non sa che la sua vita sta per cambiare per sempre. Una volta varcati i cancelli di Dawnhill House, tuttavia, si scontra subito con il suo nuovo datore di lavoro; lo schivo, autoritario e affascinante Ethan Birdwhistle. A complicare le cose, Ethan ha un gemello di nome Julian, la sua perfetta nemesi; un uomo pericoloso, a detta di tutti. Benché Amelia sia decisa a non lasciarsi distrarre da assurde faide familiari, tra le mura della tenuta però sembra impossibile mantenere il distacco professionale che si è imposta. Ethan si dimostra sfuggente, ma non riesce a nascondere il suo interesse nei confronti della giovane istitutrice, mentre Julian, dal canto suo, è intenzionato a sedurla, con ogni mezzo. Tra antichi rancori, una passione travolgente, segreti inconfessabili, e un sentimento improvviso e ostinato, riuscirà Amelia ad accettare che, a volte, l’oscurità è l’unica luce possibile?

Recensione

Behind è il nuovo romanzo di Monique Scisci edito Queen Edizioni. È un contemporary romance psicologicamente complesso con sfumature noir e suspense a non finire.

Amelia è una giovane ragazza di venticinque anni a cui viene proposta una nuova esperienza lavorativa all’estero. Nonostante i dubbi iniziali, decide di accettare cosicché possa guadagnare dei soldi per il Master di Traduzione e Interpretariato che vorrebbe seguire. La sua destinazione è Dawnhill House, antica dimora inglese di proprietà dei fratelli Birdwhistle e dove dovrà fare da istitutrice a Olive, una bambina ribelle dal carattere forte, nonché figlia di Ethan Birdwhistle. Grazie alla sua laurea di Mediazione linguistica e culturale non dovrebbe essere complicato ma l’incontro con Julian Birdwhistle cambia le carte in tavola. Il suo ruolo le impone di essere distaccata e non farsi coinvolgere dai misteri che popolano le mura di Dawnhill House ma presto verrà messa a dura prova dal rancore e il fascino di Ethan e Julian.

I fratelli Birdwhistle sono un piacere per la vista e spingono a commettere diversi peccati di fantasia.

Vivere per qualche tempo tra le mura di Dawnhill House è stato come fare un viaggio nel passato: la dimora è antica e popolata da misteri e antichi segreti. È un luogo misterioso che mette a dura prova non solo i protagonisti ma anche i lettori perché proverete la sensazione che qualcosa non torna. La penna di Monique ci accompagna attraverso il susseguirsi di momenti ambigui che hanno il potere di scatenare supposizioni su supposizioni, ma che rimarranno tali fino al termine della lettura.

L’ambientazione ha creato un contesto coi fiocchi ma sono i personaggi a giocare il ruolo chiave. Infatti, Amelia, Ethan e Justin creano il triangolo perfetto: gli eventi di questo romanzo sono una conseguenza delle loro scelte, decisioni e azioni. Grazie a POV alternati, si ha la possibilità di esplorare la loro mente e conoscerli nel loro essere.

Amelia ha un passato difficile in quanto ha perso i genitori in tenera età ed è stata affidata allo zio materno che la adorava, al contrario della moglie e dei cugini che non l’hanno mai accettata. La situazione si complica quando lo zio viene a mancare trovandosi così in balia di cattiveria e disprezzo. Nonostante ciò, è una persona gentile e altruista che tende spontaneamente la mano al prossimo. Emergono spesso i suoi pregi e difetti rendendola umana così che il lettore riesca ad amarla con facilità.

Amelia si trova al centro della faida tra i due fratelli Birdwhistle. Da una parte abbiamo Ethan, uomo potente, colto, intelligente e autoritario. Predilige il silenzio e gli sguardi eloquenti alle parole e questo alone di mistero lo rende molto affascinante.

La maggior parte di coloro che mi ruotano attorno sa che sono riservato, poco incline a parlare di ciò che mi riguarda, e anche chi non mi conosce esita di fronte al mio silenzio ostile.

Julian, invece, è il suo opposto: ribelle, sfacciato e arrogante. Emana fascino oscuro con l sigaretta con sua compagna di vita, jeans e giacca di pelle.

È la prima volta che posso osservare Julian Birdwhistle senza che fugga da qualche parte. Non sono abituata a spiare le persone, ma lui è così misterioso da indurmi ad abbandonare ogni cautela. Noto che è in tutto e per tutto uguale al fratello: statura, corporatura, persino la lunghezza dei capelli sembra essere simile, eppure è diverso. Ha l’aria selvaggia, e benché conservi una certa fierezza nei movimenti, è in totale dissonanza rispetto al rigore della tenuta. Cammina disinvolto, con i capelli spettinati all’aria, e si guarda attorno circospetto. Si sfrega il volto con le mani, calcia una pietra, sbuffa. Poi si siede su una panchina di pietra e prende a contemplare il vuoto. Il suo sguardo è cupo, sinistro, lo sguardo di un uomo perso in un intrico di turbamenti. […] Resto incantata dal suo fascino oscuro.

Tra i due gemelli l’odio e il rancore la fanno da padrone. La faida dura da anni e nessuno ne vede la fine, tantomeno Amelia che si troverà ad essere parte integrante di quel legame che risulta criptico fin dalle prime pagine: non si riesce, infatti, a comprendere se i sentimenti che muovono i gemelli Birdwhistle ad agire sono dettati dall’interesse oppure da emozioni reali. Questa incertezza accompagna il lettore fino al termine del romanzo grazie alla capacità di Monique di mostrare il punto di vista di ogni personaggio rispetto a un determinato evento che dovrebbe risultare oggettivo.

La confusione aumenta proseguendo con la lettura: l’intreccio è caratterizzato da capitoli ad alta tensione e capitoli di transizione che ci regalano alcuni pezzi da utilizzare per comporre un puzzle immaginario.

Behind vanta una trama intricata ricca di suspense che viene messa in luce dalla magistrale penna di Monique. La sua scrittura risulta, infatti, elegante e magnetica, valorizzata da un lessico ricercato ma mai banale.

Vi consiglio di leggere questo romanzo che esce dagli schemi e che a tratti risulta essere un thriller dove la verità non è ciò che sembra.

Siamo tutti fatti di luci e ombre.

Ringrazio la Queen Edizioni per avermi dato la possibilità di partecipare a questo Review Tour e Monique per la bellissima dedica, è stato un piacere conoscerti al FRI!

A presto Readers! 😘

Behind_card review tour

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