Ogni mia radice di Sara Mangione | Recensione

Ogni mia radice
‘Ogni mia radice’ di Sara Mangione

Titolo: Ogni mia radice

Autore: Sara Mangione

Serie: Jackson’s Ranch

Volume: 1

Categoria: Narrativa italiana

Genere: Romance

Editore: Self Publishing

Pubblicazione: 28 aprile 2021

Pagine: 364 pagine

Formato: Copertina flessibile/E-book

ISBN: 9798748197519

Valutazione: 💛💛💛/5

Trama

Misurato, controllato e passionale, Einar Jackson vive a Seattle da ormai troppi anni e il ranch della sua famiglia è tutto ciò che gli manca. Quando torna in Wyoming non si aspetta di ricominciare a credere nell’amore, di riscoprire la passione tenuta sepolta per anni e di trovarla in Ilia.E non dovrebbe desiderarla… perché è sua sorella. Seria, selvaggia e intrattabile. Pochi sorrisi e zero smancerie. Ilia è una ragazza che vive l’attimo, è capace di isolarsi in un gruppo di persone, ma di rispondere in modo impulsivo a chiunque. A costo di proteggere chi ama si trova a fare scelte difficili. Non poteva prevedere di riscoprire sentimenti e attrazione che aveva tenuto nascosti per molti anni. Obbligati nel ranch possono costruire un nuovo rapporto e mettere nuove radici. Confidenze, passione e un passato che sembra tormentarli, li spingerà a intrecciare le proprie vite come mai prima.

Recensione

Ciao lettori!

Oggi nuova recensione per voi di un romance che ho appena terminato e di cui mi fa piacere parlarvi.

Si tratta del primo volume della serie Jackson’s Ranch di Sara Mangione dal titolo ‘Ogni mia radice’.

In questo libro entriamo a far parte della famiglia Jackson, numerosa famiglia del Wyoming che vive in un ranch allevando cavalli e coltivando la loro terra. Einar, Nolan e Milo sono i figli biologici di Brenda e Vince, mentre Ilia e Joel sono stati adottati.

I protagonisti di questa storia sono Ilia ed Einar.

Ilia è l’unica figlia femmina e, di conseguenza, è la più coccolata e protetta. Prima di arrivare dai Jackson, è stata sballottata da una famiglia affidataria all’altra che l’hanno portata ad essere diffidente nei confronti del prossimo.

Einar vive una vita che pensava fosse perfetta ma che si è rivelata non tagliata per lui. Ricopre un ruolo importante in un’azienda del settore aerospaziale di Seattle ma non si sente appagato.

Da giovani hanno entrambi deciso di allontanarsi dal Ranch per vivere lontano dalla famiglia e fare le loro esperienze ma presto fanno ritorno a casa dando inizio alla storia vera e propria.

I due hanno sempre provato dei forti sentimenti verso l’altro ma un po’ per scelta e po’ costretti, hanno dovuto ignorarli per il bene della famiglia.

Trovarsi dopo anni a vivere a pochi metri di distanza mette tutto in discussione provando di nuovo quegli stessi forti sentimenti che rivelano un’unica verità: non si sono mai considerati fratello e sorella.

Eravamo un ammasso di pensieri e attrazione sconclusionata. Eravamo acqua per gli assetati e whiskey per gli alcolizzati. Eravamo bene per le nostre anime e male per le nostre menti.

Anche questa volta, però, sono frenati dalla paura di non essere all’altezza dell’amore dell’altro e di far soffrire la famiglia, sopratutto uno dei due genitori che è sempre stato restio ad accettare questo amore.

Ma non solo questo sarà da intralcio ai due innamorati. Verità del passato che sarebbero dovute rimanere nascoste vengono a galla e si frapporranno nel loro rapporto.

Riusciranno ad affrontare le difficoltà e ad avere il loro lieto fine? Non vi resta che leggere il libro!

E quando i nostri occhi si incrociarono ancora una volta, scelsi di accantonare gli anni che ci avevano divisi e di tornare per un momento a essere quelli di sempre.

Questo libro è molto scorrevole e si legge molto velocemente. Mi sono piaciuti molto i POV alternati dei due protagonisti così a entrare nel vivo e capirli al meglio.

L’ambientazione ha giocato un ruolo fondamentale: sono sempre stata affascinata dai Ranch e dalla vita che si svolge al loro interno perché una realtà ben lontana dalla mia. 

Ho apprezzato molto la caratterizzazione dei personaggi, sia dei protagonisti, sia del resto della famiglia. Grazie e queste descrizioni sono riuscita a conoscere i componenti della famiglia attraverso la narrazione di qualcun altro e non sempre è facile riuscirci.

Purtroppo, però, il personaggio di Ilia non mi ha fatto impazzire: l’ho trovata infantile e alcune volte fuori luogo. Non sono riuscita ad entrare in sintonia con lei e a capire fino in fondo le sue emozioni. 

Inoltre, a mio avviso, alcuni momenti avrebbero meritato un maggiore approfondimento in quanto ho trovato la narrazione un po’ frettolosa come se l’unico obiettivo fosse arrivare alla fine o alla soluzione della situazione senza dare maggiore attenzione alla parte sentimentale dei personaggio coinvolti. Con una cura più definita e aggiungendo dettagli, queste parti sarebbero risultate più interessanti e sarebbe state di maggior impatto.

Ovviamente questo è il mio pensiero personale e, nonostante ciò, sono stata coinvolta da questa storia e da questa inaspettata famiglia.

Sara ha dell’ottimo potenziale per essere una scrittrice con i fiocchi e sono sicura che con la pratica e l’esperienza riuscirà a raggiungere il suo obiettivo. La ringrazio per avermi dato l’opportunità di collaborare con lei e di leggere i romanzi di questa serie. Sto leggendo il secondo volume di cui vi parlerò a breve.

A presto Readers! 😘


La serie Jackson’s Ranch è composta da:

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