Qualcosa tra le righe

In piena adolescenza, Elena viene catapultata dalla Sicilia a Vienna. Inizialmente tutto appare dispersivo ed estraneo. Pian piano la protagonista si lascia affascinare da una realtà accattivante, dallo scorrere lento e sinuoso del Danubio. Si lascia travolgere dalla tempesta emozionale e misteriosa causata dal giovane pendolare incontrato su un tram. Il vento frizzante che soffia dall’est elettrizza la giovane ragazza che apre le braccia ad un turbine di vicende inaspettate. Una grande storia d’amore che lascerà il lettore sospeso tra sogno e cruda realtà.

Ho letto qualche settimana fa ‘Bacia la pioggia’ di Roberta Tomarchio e, all’inizio non ero carica come per altre letture perché non è esattamente il mio genere ma dopo i primi capitoli sono rimasta colpita dalla storia: volevo a tutti i costi sapere come continuava, cosa sarebbe successo e come sarebbe poi andata a finire.
Elena si trova smarrita in una città completamente diversa dalla sua e grazie a suo cugino Davide riesce a rifarsi una vita conoscendo persone nuove che diventeranno suoi amici; sogna il vero amore, non vuole buttarsi in una storia qualsiasi e sogna il bacio perfetto ma è sul tram 26 che un incontro sconvolgerà la sua esistenza.

Massimo è bello come un angelo ma tormentato come il diavolo, sogna di diventare pugile professionista ed è abituato alle storie di una notte.
Sarà proprio lui il cambiamento più grande nella vita di Elena.

La storia di Elena e Massimo è piena di dolcezza, tenerezza e spontaneità ma racconta anche il periodo problematico che caratterizza l’adolescenza in cui è facile perdersi.

“Quando ti mancherò, bacia la pioggia”

Questo è il modo in cui Massimo esprime l’amore che prova per Elena.
La pioggia è l’elemento li unisce in modo indelebile, forse ancora prima di conoscersi.

Il romanzo è raccontato in prima persona in modo da coinvolgere il lettore, da sentire le emozioni dei protagonisti.

Alcuni comportamenti di Elena risultano infantili e non mi sono piaciuti particolarmente ma sono rimasta colpita dalla sua determinazione e dal suo non farsi influenzare da altre persone, rimane ferma sulle sue convinzioni.

Massimo è un ragazzo introverso che nasconde i suoi problemi a tutti per non essere un peso.

La loro storia inizia subito molto bene, è caratterizzata da momenti pieni di amore e tenerezza ma nulla dura per sempre.
Arrivano anche i momenti difficili a causa di droga, furti e illegalità.

Elena non si fa abbattere e rimane accanto a Massimo per aiutarlo come può al meglio delle sue possibilità.

Viene introdotto poi il personaggio di Christian, fratello di Massimo, che porta scompiglio nella vita dei due innamorati e che, nonostante i suoi comportamenti, mi piace molto e non riesco proprio a consideralo antipatico.

Quella che all’inizio sembra essere una semplice storia d’amore tra due adolescenti, in realtà racconta come i protagonisti affrontano situazioni più grandi di loro.

Mi sarebbe piaciuto leggere approfondimenti sulle ambientazioni: Vienna è una magnifica città che fa da sfondo a questo storia ma a cui, a parer mio, non viene data la giusta attenzione.

Ringrazio Roberta per avermi dato l’opportunità di leggere questo drama romance perché è una storia che mi ha fatto emozionare e ringrazio @fefesdreamland per aver organizzato il review party!

A presto readers 😘